Messina. Caso Viviana Parisi. L'autopsia non chiarisce la causa della morte: non si esclude alcuna ipotesi.
Resta un giallo la morte della dj Viviana Parisi, il cui corpo è stato trovato quattro giorni fa nelle campagne di Caronia, a cinque giorni dalla scomparsa con il figlio Gioele di 4 anni, che non è stato ancora trovato.
L'autopsia eseguita a Messina, al momento, non ha permesso di chiarire causa e dinamica del decesso, né di collocarlo nel tempo. Dunque al momento non si può escludere nulla. L'avvocato Pietro Venuti, legale del marito della vittima, ha rivelato che "sono emerse delle fratture su più parti del corpo che era in avanzato stato di decomposizione. Ma serviranno altri esami per capire cosa sia successo", sottolineando che sarebbero "ferite compatibili con una caduta dall'alto".
A disporre l'autopsia è stata la Procura di Patti che ha aperto un'inchiesta per omicidio volontario e sequestro di persona, ma senza indagati. Nella mattinata di ieri il pm Cavallo aveva lanciato un appello: "Chiunque abbia visto qualcosa utile alle indagini, parli". La vicenda è ancora un giallo, con tre ipotesi principali: omicidio, suicidio o incidente.