Alessandria. Omicidio Altagracia Corcino. La disperazione di Casarin: "Sono innocente". Domani l'interrogatorio di garanzia.
Andrea Casarin ha incontrato il suo avvocato in carcere. Tra le lacrime e la disperazione, il 47enne si è dichiarato innocente. Aveva conosciuto Altagracia Corcino Gil in una discoteca del Pavese ed avevano iniziato a frequentarsi, si erano visti tre o quattro volte.
Non sapeva che facesse la prostituta. Ora non vede l'ora di chiarire la sua posizione col giudice per poter riprendere la vita con la sua famiglia. L'avvocato in questi giorni leggerà gli atti che inchioderebbero il suo assistito, quindi affronterà l'interrogatorio di garanzia che si terrà probabilmente domani, 13 agosto.
Per i militari è lui l'autore dell'omicidio, ad incastrarlo le impronte digitali e il DNA rinvenuto sulla scena del crimine. La donna morì per asfissia da costrizione e per le ferite al collo causate da punte da taglio alla vena giugulare sinistra. L'assassino, per ucciderla, usò del nastro isolante e un coltello lungo 28 centimetri.