Catania. Processo per l'omicidio di Laura Petrolito. Confermata in Appello la condanna a 30 anni per il compagno Paolo Cugno.

Immagine della notizia (Immagine di Luca Aless su it.wikipedia.org — CC BY-SA 4.0)

Catania. Processo per l'omicidio di Laura Petrolito. Confermata in Appello la condanna a 30 anni per il compagno Paolo Cugno.

La Corte di Appello di Catania ha confermato la sentenza di condanna a 30 anni di reclusione per Paolo Cugno, il 28enne di Canicattini Bagni (Siracusa) ritenuto il responsabile dell'omicidio della compagna Laura Petrolito.

La ragazza, 20 anni, venne trovata priva di vita il 18 marzo 2018 in un pozzo di contrada Tradituso, poco fuori Canicattini, all'interno di un terreno di proprietà della famiglia dell'imputato.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, al culmine di una lite, Cugno uccise la ragazza a coltellate. Il corpo venne poi occultato. Poco dopo la macabra scoperta, confessò l'omicidio.

La difesa ha sostenuto l'incapacità di intendere e di volere, smentita dai periti della Procura.

"Una sentenza assurda", è il commento l'avvocato difensore, riportato da SiracusaOggi.it, che annuncia il ricorso in Cassazione.

"Pochi giorni prima della sentenza, dal carcere hanno inviato una mail alla Corte d'Appello di Catania spiegando che Cugno è affetto da malattia mentale. Si badi bene, è una nota inviata dai medici del carcere e non richiesta da nessuno. Vi si legge che Paolo Cugno è cooperante e disponibile ma con marcate quote dissociative che testimoniano disorganizzazione psichica e discontrollo. Mi aspettavo che una simile nota avrebbe indotto la Corte ad ammettere la perizia che avevamo richiesto. Deciderà la Cassazione".

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.