Venaria. Omicidio Maria Masi. La testimonianza di un'amica: "La Targia l'aveva minacciata di bruciarla in casa insieme ai figli".
Camilla, un'amica con cui Maria Masi sabato sera avrebbe dovuto andare a cena, racconta oggi a Repubblica che la vittima era stata minacciata e aveva paura dell'ex marito Antonino La Targia.
"Aveva minacciato anche me e tutti quelli che le stavano intorno. È successo tutto una quindicina di giorni fa. Una volta era arrivato a dirle che avrebbe bruciato la casa con lei e i bambini dentro. Un'altra volta, al campo da calcio dove giocano i figli, aveva urlato che le avrebbe gettato dell'acido in faccia.
Il 30 agosto dopo una lite in casa i genitori della donna avevano chiesto l'intervento dei carabinieri. Maria era stata convocata dai militari, ma non aveva voluto sporgere denuncia. Repubblica Torino racconta che quella breve conversazione in caserma era comunque finita, il giorno successivo, in un fascicolo per atti relativi in procura a Ivrea.
La procedura non aveva seguito l'iter del codice rosso, specifico per le donne vittime di violenza perché, stando al racconto della donna a fine estate, non c'erano gli estremi per attivarlo.