Tribunale di Trapani. Omicidio Nicoletta Indelicato. Margereta si difende: "È stato Carmelo. Sono svenuta mentre lui la uccideva".
Giornata importante quella di ieri, 19 ottobre, per il processo sull'omicidio di Nicoletta Indelicato che si sta celebrando in Corte d'Assise a Trapani. Ha reso una lunga testimonianza Margareta Buffa, accusata di aver ucciso la 25enne di Marsala assieme al reo confesso, Carmelo Bonetta, già condannato a 30 anni nell'altro filone del processo, svolto in rito abbreviato.
Buffa ha continuato a professarsi "non colpevole", raccontando di essere svenuta tre volte nel corso del "litigio" tra Nicoletta e Carmelo. Per questo non avrebbe assistito all'aggressione e all'accoltellamento della vittima. L'imputata ha anche detto di aver inizialmente pensato che si trattasse di uno scherzo e che non sapeva dove sarebbero andati con la macchina, seguendo le direttive del complice che, dal bagaglio, dava indicazioni sul percorso da seguire, inducendola poi a fermarsi a Sant'Onofrio, dove si è poi consumato l'omicidio.
Una ricostruzione per certi versi surreale, che è stata messa parzialmente in crisi dalle domande dell'avvocato di parte civile, Giacomo Frazzitta, che è intervenuto in particolare su alcuni aspetti contraddittori della deposizione dell'imputata.