Messina. Omicidio Alessandra Immacolata Musarra. Dubbi sulle cause della morte della vittima: la Corte dispone un nuovo esame.
Ci sarà un nuovo esame medico legale per stabilire l'esatta causa della morte di Alessandra Musarra, la 29enne uccisa nella notte tra il 6 e il 7 marzo 2019 nella sua abitazione a Messina. Non è escluso che il nuovo consulente decida di effettuare una nuova autopsia, riesumando il corpo della ragazza per esaminarlo direttamente.
È questa la decisione presa ieri dalla Corte d'Assise di Messina nel processo a carico di Cristian Ioppolo, accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata. Nelle scorse udienze erano emersi diversi dubbi sull'esito degli esami svolti per conto della Procura. Insomma, non sembra ancora chiaro se la vittima sia stata strozzata, se è morta rompendosi l'osso del collo (a causa dello strozzamento) o se si è fatta male invece sbattendo.
Così la Corte incaricherà un altro perito al quale sottoporrà i propri quesiti. Il nuovo consulente potrà esaminare la documentazione medica, i referti e i dossier, ma potrebbe anche effettuare autonomamente una nuova autopsia.