Stalettì. Omicidio Loredana Scalone. Uccisa a coltellate e nascosta tra gli scogli. Il gip convalida il fermo di Sergio Giana.

Immagine della notizia (Immagine di Salvatore Migliari su Panoramio e Wikimedia Commons — CC BY 3.0)

Stalettì. Omicidio Loredana Scalone. Uccisa a coltellate e nascosta tra gli scogli. Il gip convalida il fermo di Sergio Giana.

Il gip di Catanzaro ha convalidato il fermo di Sergio Giana, di 36 anni, disponendone la detenzione in carcere. L'uomo è reo confesso dell'omicidio di Loredana Scalone, 51 anni, trovata senza vita la sera del 24 novembre 2020 sulla Scogliera di Pietragrande, nel comune di Stalettì.

La vittima è stata uccisa a coltellate. Giana aveva una relazione sentimentale con la vittima. Il 36enne, fermato dai carabinieri, ha tentato di difendersi affermando di essere stato aggredito per primo dalla donna e di avere reagito per difesa. Una ricostruzione che non gli è servita a evitare la convalida del fermo.

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