Ravello. Omicidio Patrizia Attruia del 2015. Confermata anche in Cassazione la condanna a 14 anni di reclusione per Enza Dipino.
Confermata dalla Corte di Cassazione la condanna per Enza Dipino, accusa dell'omicidio di Patrizia Attruia e per questo costretta a scontare 14 anni di reclusione.
La Corte di Cassazione ha dunque respinto il ricorso presentato dai legali la cui tesi difensiva puntava sulla partecipazione "non decisiva" al delitto, con un ruolo marginale rispetto a quello di Giuseppe Lima, compagno della vittima, reo confesso e anche lui condannato.
Il corpo senza vita di Patrizia Attruia fu ritrovato nel pomeriggio del 27 marzo 2015 a Ravello in provincia di Salerno, all'interno di una cassapanca nell'abitazione della signora Dipino che ospitava la donna insieme al compagno.