Fermo. L'ultimo saluto alla piccola Jennifer. "La bimba ci invita a non dimenticarla e a rimere uniti in questi tempi difficili".
È stato celebrato ieri, con rito islamico al cimitero di Fermo, il funerale della piccola Jennifer Krasniqi, la bimba di 6 anni che, secondo l'accusa, è stata uccisa dalla mamma Pavlina Mitkova nella sua abitazione di Servigliano lo scorso gennaio.
Per l'occasione, e per la prima volta dopo l'accaduto, si sono riabbracciati il padre Ali Krasniqi e la sorellina di 5 anni, accompagnata da una delle assistenti sociali della casa protetta in cui vive e dal comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Fermo. A officiare la cerimonia, il presidente del Centro islamico del Piceno, Mohamed El Fanni, insieme al suo predecessore, Abdellah Labdidi. Presente anche il sindaco di Servigliano, Marco Rotoni.
"Condividiamo un momento di profondo dolore – ha rimarcato El Fanni nell'orazione funebre – perché Jennifer ci ha lasciato molto presto, ma sappiamo che ora gioca nei giardini del paradiso, e ci aspetta per il giorno in cui ci ricongiungeremo con lei. C'è bisogno di riflettere, perché Jennifer ci invita a non dimenticarla, a dedicarle sempre una preghiera, e a rimanere uniti in questo tempo così difficile, in cui una malattia ha coinvolto il mondo intero".