Milano. Caso Alberto Genovese. L'imprenditore denunciato da altre due ragazze: nuovo materiale al vaglio della Procura.
Ai quattro casi già presenti in Procura, si sono aggiunti i racconti di due altre presunte vittime di Alberto Genovese, l'imprenditore di 43anni in carcere con l'accusa di violenza sessuale. Le ricostruzioni sono state formalizzate in altrettante denunce, al vaglio degli investigatori che stanno eseguendo i dovuti accertamenti.
Il primo episodio era quello che aveva portato al fermo di Genovese. L'imprenditore avrebbe sequestrato e violentato una ragazza all'interno di un attico con vista sul Duomo di Milano. Un'altra denuncia, arrivata ai magistrati prima del provvedimento di fermo, è quella di una 23enne che accusava l'uomo di aver subito uno stupro durante una vacanza a Ibizia lo scorso luglio. A questa avrebbe partecipato anche l'allora fidanzata di Genovese, ora indagata per la violenza.
Altri due episodi sono stati poi denunciati prima di Natale da parte di due ragazze che avrebbero raccontato di aver subito violenze tra Milano e la Grecia. Adesso altre due ragazze si sono fatte avanti aggiungendo nuovo materiale che dovrà essere vagliato dai pm. Sui primi due casi ci sarebbero stati riscontri a conferma delle accuse, soprattutto sulla vicenda dell'attico milanese per il quale agli atti delle indagini sarebbero state registrate le immagini delle telecamere di videosorveglianza.