Milzano. Omicidio Susy Majlat. Richiesto il rinvio a giudizio per Gianluca Lupi: delitto aggravato dai motivi abietti e futili.
Aveva ucciso la moglie davanti alla figlia primogenita. Nelle scorse ore la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per Gianluca Lupi, il 41enne di Milzano imputato dell'omicidio di Zsuzsanna Mailat, detta Susy, 39enne di origine romena.
L'uomo lo scorso 8 maggio aveva sferrato alla vittima quattro coltellate. Contestate dalla Procura anche le aggravanti del vincolo coniugale, dei motivi abietti e futili e dalla commissione del delitto in presenza, appunto, della figlia minorenne.
I due coniugi stavano insieme da sedici anni e avevano tre figli. Stando alla ricostruzione accusatoria, il movente affonderebbe nell'incapacità dell'imputato di accettare la separazione voluta dalla compagna, che avversava in ogni modo, e nella gelosia per un presunto rivale.
Lupi infatti avrebbe avuto la ferma convinzione che, dietro alla determinazione della moglie di andarsene in un'altra casa, portando con sé i figli, vi fosse un'altra relazione.