L'Aquila. Denunciato dall'ex compagna per continue aggressioni e molestie sessuali. Condannato a 14 anni di reclusione.
In preda a un'immotivata gelosia, aveva reso impossibile la vita alla sua compagna che, temendo il peggio, lo aveva denunciato alla Procura de L'Aquila. Mercoledì scorso, 13 gennaio, l'uomo, originario della Romania, è stato condannato a 14 anni di reclusione.
Il pm aveva richiesto 16 anni per maltrattamenti in famiglia caratterizzati da continue aggressioni e molestie sessuali. Episodi avvenuti talvolta anche in presenza del figlio minorenne.
La sentenza avrebbe potuto essere anche più pesante, ma la scelta del rito abbreviato ha limitato la pena. L'imputato si trova in carcere da diverso tempo. Sulle indagini è stato posto il massimo riserbo a tutela della vittima e del bambino.