Salemi. Il caso della scomparsa di Angela Stefani. Continua il processo a Vincenzo Caradonna: perizia psichiatrica per l'imputato.
In Corte d'Assise a Trapani si è svolta una nuova udienza del processo per la morte di Angela Stefani, la 48enne scomparsa a Salemi e mai più ritrovata. Vincenzo Caradonna, in carcere da un anno, è accusato dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere della donna.
Nel corso dell'udienza è stato ascoltato come testimone un vicino di casa dell'imputato, che ha rieferito di conoscerlo da tempo e di non aver notato nulla di strano. Anzi, quando lo ha visto frequentarsi con la vittima, era più tranquillo.
La Corte ha disposto la nomina di due periti che dovranno valutare, uno la capacità di intendere e di volere di Caradonna e l'altro se lo stesso è mancino. I militari del Ris di Palermo, nell'ultima udienza, hanno sostenuto che Caradonna abbia colpito la signora Stefani con un corpo contundente e con la mano sinistra. L'imputato ha affermato di non essere mancino.