Palermo. Omicidio Piera Napoli a Cruillas. La difesa rinuncia al ricorso al Tribunale del Riesame: Salvatore Baglione resta in carcere.
Ha confessato di aver ucciso la moglie, la cantante Piera Napoli. Ora ha persino rinunciato a ricorrere al Tribunale del Riesame. Resta quindi in carcere il 37enne Salvatore Baglione che ha ucciso a coltellate la vittima nella loro abitazione del quartiere Cruillas di Palermo lo scorso 7 febbraio.
L'indagato si era costituito alla stazione Uditore dei Carabinieri, dicendo subito che aveva ammazzato la moglie. Aveva spiegato che la donna lo avrebbe tradito e che quella mattina avrebbero litigato e lei avrebbe per la prima volta ammesso la presunta relazione con un altro uomo. Baglione ha sostenuto la tesi del gesto d'impeto per spiegare il delitto, ma la freddezza con cui si sarebbe comportato farebbe ritenere al pm, che coordina le indagini, che l'omicidio sia stato invece premeditato.
Il 37enne è in carcere dal giorno dell'omicidio, non ha neppure provato a far modificare la misura cautelare. L'inchiesta, i cui contorni sono abbastanza chiari, è ancora in corso, ma è molto probabile che la Procura proceda rapidamente a chiuderla e a chiedere il processo per il reo confesso.