Faenza. Omicidio Ilenia Fabbri. Barbieri e Nanni avrebbero già tentato per due volte di uccidere la vittima prima del 6 febbraio.
Già altre due volte avevano tentato di uccidere Ilenia Fabbri, in un piano messo a punto tra settembre e ottobre. È quanto emerso dalle dichiarazioni rilasciate dal 53enne Pierluigi Barbieri, sicario reo-confesso dell'omicidio di Faenza su mandato dell'ex marito della vittima, Claudio Nanni.
L'uomo avrebbe detto che i due precedenti tentativi di eliminare la donna erano falliti. Il primo tentato omicidio non si era concretizzato perché lui non si era orientato bene nella casa alla ricerca della stanza della 46enne. L'altro perché l'ex marito, il cui arrivo avrebbe dovuto segnare l'inizio dell'azione, si era presentato tardi.
Secondo il sicario, il piano all'inizio prevedeva di fare scomparire la 46enne dentro a un trolley, di cospargerla di acido e di gettarla in una buca già scavata nelle campagne faentine e individuata dagli inquirenti. Tanto che, su sua indicazione, in un magazzino dell'officina di Nanni nei giorni scorsi la Polizia ha sequestrato una vanga, dell'acido e un trolley.