Cagliari. Ai domiciliari continuava a malmenare la convivente. La donna chiama il 113 e l'uomo viene stato arrestato in flagranza.
Stanca di subire le violenze e le umiliazioni da parte del compagno, la vittima ha trovato il coraggio di denunciare l'uomo che è stato arrestato dalla Polizia per maltrattamenti.
La chiamata al 113 è stata effettuata la sera dello scorso 30 marzo, quando alla centrale operativa è giunta la richiesta di aiuto da parte di una donna che raccontava di essere stata picchiata ancora una volta dal convivente. Gli agenti della squadra volante sono intervenuti tempestivamente e hanno colto in piena flagranza il malintenzionato.
Gli agenti, dopo aver immobilizzato e ammanettato l'uomo, hanno ricostruito i fatti avvenuti nell'ultimo periodo. Dopo essere stata nuovamente minacciata e insultata, la vittima era stata più volte colpita dall'uomo con lo stipite staccato da una porta dell'appartamento. Questo sarebbe solo l'ultimo episodio di una lunga escalation di violenze fisiche e psicologiche.
La donna viveva costantemente nel terrore di ben peggiori ripercussioni da parte del convivente se mai avesse sporto denuncia. L'individuo, tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale, è stato condotto in carcere.