Sassari. Omicidio Zdenka Krejcikova a Sorso. Ascoltata a processo la guardia giurata che per prima aveva soccorso la vittima.
A ogni udienza emergono nuovi dettagli sull'omicidio di Zdenka Krejcikova, la 40enne accoltellata in un bar di Sorso (Sassari) dal suo ex compagno Francesco Douglas Fadda, imputato nel processo per omicidio e tortura (quest'ultimo reato lo avrebbe commesso sulle figlie della vittima che avevano assistito al delitto).
Lo scorso 13 aprile Fadda avrebbe dovuto sottoporsi a esame davanti alla Corte, ma il suo legale ha chiesto e ottenuto un rinvio alla prossima seduta. È stata così ascoltata la guardia giurata che la sera del 15 febbraio era in servizio alla guardia medica di Ossi (Sassari) e per primo aveva assistito la vittima, accompagnata in fin di vita dall'ex compagno nella casa di un suo conoscente.
"Raggiungemmo l'abitazione, che si trova dietro la guardia medica, e vidi che per terra c'era del sangue – ha raccontato il teste – Douglas era a petto nudo, alterato, andava avanti e indietro. La bambina disabile era sul divano e piangeva, la sorella era in piedi, piangeva ugualmente e chiamava la mamma. Quella povera donna aveva una ferita allo sterno, sanguinava e si capiva che stava per morire, faceva un respiro ogni minuto"...
Quando arrivò l'ambulanza, Fadda era già sparito dal posto, portandosi dietro le due bambine. Per la vittima fu vano ogni tentativo di rianimarla. L'uomo venne poi catturato la mattina seguente dalle forze dell'ordine dopo un lungo inseguimento in auto.