Cerignola. Anziana uccisa dal marito. L'uomo ha lasciato un biglietto. Insofferente per la malattia, aveva premeditato il gesto.
È stato sottoposto a fermo l'83enne accusato di aver ucciso con un colpo di pistola la moglie Anna Petronelli, 80 anni. Il fatto è successo ieri mattina, nell'abitazione coniugale, a Cerignola in provincia di Foggia.
Un gesto estremo che, sostengono gli inquirenti, l'uomo aveva premeditato da tempo. Aveva lasciato in casa un biglietto d'addio nel tentativo di organizzare il doppio funerale contattando, solo qualche giorno fa, un'agenzia funebre del posto. L'uomo ha tentato il suicidio sparandosi con la stessa arma da fuoco, legalmente detenuta. Al momento, è ricoverato in gravissime condizioni, al Policlinico Riuniti di Foggia.
Nella ricostruzione dell'evento hanno avuto un ruolo decisivo anche le audizioni dei parenti più stretti della vittima. "È emerso - spiegano dalla questura - che la donna stava andando incontro a un forte decadimento cognitivo e che tale situazione stava affaticando e rendendo molto insofferente il marito".