Napoli. Omicidio Fortuna Bellisario a Miano. Il marito avrebbe minacciato e obbligato i figli a maltrattare la moglie.

Immagine della notizia (Immagine di Gil Mnogueira su pt.wikipedia.org — CC BY 2.0)

Napoli. Omicidio Fortuna Bellisario a Miano. Il marito avrebbe minacciato e obbligato i figli a maltrattare la moglie.

Fortuna Bellisario sarebbe stata vittima anche dei suoi figli, istigati dal marito. A riportarlo è Il Mattino, che cita alcuni passaggi dall'ordinanza del Tribunale del Riesame che ha disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere per Vincenzo Lopresto.

Tra le motivazioni espresse dal giudice, emerge che l'uomo che uccise la moglie a colpi di stampella davanti ai bambini, avrebbe istigato anche i figli a picchiare la madre. La donna sarebbe stata vittima dei suoi stessi ragazzi, minacciati di essere picchiati a loro volta se non avessero obbedito.

I bambini, un maschio e due femmine, sarebbero stati manipolati dal padre al punto da ritenerlo una figura genitoriale giusta. L'uomo li aveva convinti che il motivo per cui la mamma veniva picchiata era perché guardava altri uomini, quindi lui avrebbe fatto bene.

A raccontare tutto ciò sarebbero stati gli stessi ragazzi, che sono ora in una struttura e che hanno una continua assistenza psicologica. Sempre loro hanno spiegato che il papà era solito guardare video porno anche davanti a tutta la famiglia, ma hanno provato a giustificare i suoi comportamenti dicendo che era solo un modo per far ingelosire la mamma.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.