Treviglio. Madre uccisa dalla figlia 15enne. La fatale lite in casa scoppiata per futili motivi. L'adolescente è indagata per omicidio.
Una lite, come tante ce ne sono tra madre e figlia. Di più, tra una madre che cresce da sola un'adolescente. Ma quella è stata l'ultima lite per Manuela Guerini, 43 anni, impiegata in uno studio di commercialista a Treviglio (Bergamo), dove abitava con la figlia 15enne.
Il dramma familiare si è consumato in casa sabato notte, poco dopo le 22. All'origine del diverbio, sfociato nell'omicidio della 43enne, ci sarebbe il montaggio di un mobile e un rimprovero che non è andato giù all'adolescente.
Madre e figlia erano in cucina quando la discussione tra le due è degenerata e la 15enne ha afferrato un coltello. La giovane avrebbe perso il controllo. Un solo colpo, fatale, alla schiena. È stata lei stessa poi a chiamare il 112 per dare l'allarme. I tentativi dei soccorritori giunti sul posto sono stati inutili.
La 15enne è stata trasferita in un istituto per minorenni ed è indagata per omicidio. Avrebbe già fatto qualche spontanea dichiarazione. Non era la prima volta che madre e figlia, che vivevano da sole, litigavano. Ma niente lasciava presagire il tragico epilogo.