Montesilvano. Uccide la moglie a coltellate, poi si toglie la vita. La fatale lite dopo aver accompagnato il figlio a scuola.
Ha tagliato la gola alla moglie e poi si è ucciso, accoltellandosi. Sono morti così, stando a una prima ricostruzione delle forze dell'ordine e della magistratura, Cristine Florida Cicio e Daniel Stefan Corbos, cinquantenni di origine romena che ieri mattina sono stati trovati senza vita nella propria abitazione a Montesilvano (Pescara).
Tra i due è scoppiata una lite intorno alle 8.30, dopo che lui è tornato da scuola dove ha accompagnato il figlioletto di 11 anni, che ora, dopo il dramma, è stato affidato ai Servizi sociali del Comune in attesa che arrivino i familiari della mamma dall'estero. Un bisticcio come ce n'erano stati altri, ma stavolta è sfociato nella ferocia di lui che, operaio del settore edile, non era più lo stesso da quando era rimasto senza lavoro.
I vicini hanno sentito le urla di lei e poi più nulla. Un silenzio terribile che li ha spinti ad avvisare i Carabinieri, giunti sul posto con i Vigili del Fuoco e le ambulanze del 118. I coniugi erano vicini, in una pozza di sangue; accanto c'erano due coltelli.