Sassuolo. Uccide la ex compagna, la suocera e i due figli, poi si toglie la vita. Si stavano per separare: Lui la minacciava di morte.

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Sassuolo. Uccide la ex compagna, la suocera e i due figli, poi si toglie la vita. Si stavano per separare: Lui la minacciava di morte.

Un 38enne tunisino, Nabil Dhahri, ha ucciso l'ex compagna Elisa Mulas, la suocera di 64 anni e i due figli di 5 e 2 anni con un'arma da taglio, probabilmente un coltello da cucina. Poi, forse con la stessa arma, si è tolto la vita.

È successo a Sassuolo (Modena), appena fuori dal centro storico del paese, nel pomeriggio di ieri, mercoledì 17 novembre 2021. Fino a tarda serata i Carabinieri, la Squadra mobile e la Polizia scientifica sono rimasti sul posto per svolgere i rilievi e ricostruire la dinamica dell'omicidio-suicidio.

Dhahri lavorava in un supermercato, mentre la compagna si occupava di pulizie e altri lavori saltuari. Oltre ai due bambini massacrati, la donna aveva anche un'altra figlia più grande, nata da una precedente relazione, che al momento della strage si trovava a scuola. A far scoprire l'accaduto, infatti, è stato il fatto che la mamma non fosse andata a prenderla all'uscita dalle lezioni.

Le prime indagini si sono indirizzate sulle dinamiche interne alla famiglia, a partire dai rapporti fra l'omicida e la compagna che, a quanto risulta, erano prossimi alla separazione. Alcuni testimoni che riferiscono di un rapporto ormai finito che sfociava in minacce da parte di lui.

Ci sarebbe anche un audio, registrato dalla vittima, in cui l'autore della strage la minacciava di morte. Per questo lei, insieme ai due figli, si era trasferita da circa un mese a casa della madre, nell'appartamento dove è avvenuto il massacro. Una casa che l'uomo, comunque, frequentava per vedere i bambini.

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