Milano. Il caso della morte di Carlotta Benusiglio. Chiesta la condanna a 30 anni per l'ex compagno Marco Venturi.
Marco Venturi rischia una condanna a 30 anni di carcere per l'omicidio volontario di Carlotta Benusiglio. Questa è la richiesta di condanna avanzata dal pm di Milano per la morte della stilista di 37 anni, trovata impiccata con una sciarpa a un albero nei giardini di piazza Napoli la notte del 31 maggio 2016 a Milano.
Dopo oltre cinque anni di indagini, in cui sono emerse varie tesi, da quella dell'omicidio a quella del suicidio, si è arrivati al processo in rito abbreviato che vede imputato il fidanzato della vittima anche per stalking e lesioni ai danni della compagna per fatti avvenuti tra il 2014 e il 2016.
In questa vicenda Marco Venturi è passato da "persona informata sui fatti", fascicolo che è in via di archiviazione, a indagato per istigazione al suicidio, per arrivare all'accusa di omicidio volontario. Quindi, per gli inquirenti avrebbe ucciso Carlotta Benusiglio simulando un suicidio.
Una perizia durante le indagini stabilì che la stilista si era suicidata. Per tre volte è stata bocciata – da gip, Riesame e Cassazione – la richiesta d'arresto che aveva avanzato il precedente pm della Procura di Milano. Nell'udienza preliminare, a luglio, era stata dichiarata inammissibile la richiesta della Procura di una nuova perizia medico legale, da svolgere con la formula dell'incidente probatorio.