Bassano. Proseguono le indagini sulla morte di Giulia Rigon. Effettuata l'autopsia: Si aggrava la posizione del compagno 29enne.
Massacrata di botte in strada, picchiata a mani nude, probabilmente presa anche a calci. Persino trascinata sanguinante dentro l'abitacolo. Una lunga agonia fino alla morte, che sarebbe arrivata qualche ora prima della richiesta di intervento dei soccorsi.
Sarebbe questo, stando alle primissime indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, l'esito dall'autopsia eseguita ieri dal medico legale incaricato dalla Procura che indaga sulla caso di Giulia Rigon, la 31enne originaria di Asiago trovata morta domenica mattina in un camper in sosta alla periferia di Bassano Del Grappa (Vicenza).
Il compagno 29enne Henrique Cappellari risulta indagato in stato di libertà per omicidio aggravato. Il giovane aveva insistito a spiegare davanti ai militari che si era trattato di un incidente. Avrebbe raccontato che la fidanzata era caduta scendendo dal gradino del camper.
Per il deposito della relazione ci vorranno una sessantina di giorni, ma già quanto sarebbe emerso in queste prime fasi potrebbe convincere la Procura a ulteriori azioni.