Ardea. Svolta nel caso di Graziella Bartolotta. Il figlio Fabrizio Rocchi crolla in carcere e confessa l'omicidio della 68enne.
È arrivata la svolta nel caso di Graziella Bartolotta, la donna di 68 anni trovata morta lo scorso 28 settembre all'interno della sua abitazione ad Ardea in provincia di Roma. Il figlio, Fabrizio Rocchi, rinchiuso nel carcere di Velletri, ha confessato il delitto: "Ho ucciso io mia madre, ho avuto un raptus".
Il giardiniere di 48 anni è detenuto con l'accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, dopo l'arresto effettuato lo scorso 2 ottobre 2021. Inizialmente si era dichiarato innocente ma, dopo mesi di silenzio, ha ammesso le proprie responsabilità.
Come avevano ipotizzato i Carabinieri di Anzio sin dall'inizio, sarebbe quindi stato proprio il figlio della pensionata 68enne a commettere il delitto. Secondo l'accusa, Rocchi si sarebbe accanito contro la vittima, colpendola per tre volte alla tempia con un corpo contundente, mai ritrovato.