Motta Santa Lucia. Uccide la moglie, poi confessa tutto al datore di lavoro. Un 49enne fermato dai Carabinieri.
Avrebbe soffocato la moglie in camera da letto, poi ha confessato tutto al suo datore di lavoro. È accaduto nel corso della serata di ieri, sabato 15 gennaio 2022, a Motta Santa Lucia, piccolo borgo di circa 800 abitanti situato in provincia di Catanzaro.
A compiere il delitto sarebbe stato un operaio marocchino di 49 anni. Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, l'uomo avrebbe avuto un violento litigio con la moglie nella loro abitazione, poi la violenta aggressione fino a soffocarla e a causarne la morte per asfissia.
Dopo avere raccolto le prime indicazioni dal datore di lavoro del presunto femminicida, la Procura di Lamezia Terme ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti dell'indiziato. I Carabinieri hanno trovato il cadavere della vittima nella camera da letto dell'abitazione della coppia.
I militari dell'Arma sono al lavoro per raccogliere ulteriori informazioni al fine di ricostruire con maggior dettaglio la dinamica dell'accaduto e risalire alle motivazioni dell'efferato gesto.