Latina. Omicidio Nadia Bergamini. La vittima perdeva sangue e aveva il volto tumefatto. Convalidato l'arresto per Antonio Zappalà.

Immagine della notizia (Immagine di Pietro su it.wikipedia.org — CC BY-SA 4.0)

Latina. Omicidio Nadia Bergamini. La vittima perdeva sangue e aveva il volto tumefatto. Convalidato l'arresto per Antonio Zappalà.

Perdeva sangue dalla bocca e aveva il volto tumefatto. Era sulla sedia a rotelle, ma in una posizione diversa rispetto a come l'aveva lasciata. È questo ciò che ha visto la figlia di Nadia Bergamini quando è rientrata a casa e ha trovato la madre in una posizione diversa dal solito.

Era chiaro che qualcosa di grave fosse successo. La vittima è poi morta all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dalla Polizia, la signora Bergamini sarebbe stata picchiata dal genero, Antonino Zappalà, 44 anni, rimasto solo in casa con la suocera nel corso della giornata del 14 gennaio, quando all'improvviso si è consumato il dramma.

Intanto, come riporta Latinaoggi, l'autopsia sul corpo della vittima è stata rinviata. Ma gli investigatori hanno sequestrato gli abiti che l'uomo indossava venerdì scorso. Su di essi sarebbero state trovate delle tracce di sangue. Anche queste saranno analizzate dagli esperti per fare luce sulla dinamica dell'aggressione.

Lunedì scorso Zappalà è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari. Il 44enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nei suoi confronti è stata convalidata la custodia cautelare in carcere.‍

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.