Mesenzana. Un 44enne varesino uccide i due figli, poi si toglie la vita. Da due settimane si era separato dalla moglie.
Sono stati uccisi con un coltellata al cuore Giada, una ragazzina di 13 anni, e Alessio un bambino di 8. A colpirli a morte è stato il loro padre Andrea Rossin, di 44 anni, che dopo si è tolto la vita. I fatti sono avvenuti in una casa di Mesenzana, in provincia di Varese.
Una prima ricostruzione è stata diffusa al termine della mattinata dalla Procura di Varese con una nota della procuratrice Daniela Borgonovo. Il dramma è stato scoperto dalla madre, che doveva recuperare i figli che erano rimasti a dormire dal padre. I coniugi si erano separati da circa due settimane.
Dai primi accertamenti svolti dai Carabinieri di Varese, immediatamente intervenuti, è emerso che il marito soffriva da tempo di problemi psichiatrici e che non accettava la separazione dalla moglie, che tormentava.
Alla Procura per questa vicenda non risultano precedenti giudiziari e di polizia. "È una triste occasione per confermare che ogni violenza va denunciata per tempo e con fiducia", ha spiegato la procuratrice.