Rescaldina. Omicidio Carol Maltesi. La ex di Fontana: "Sconvolta, mai avrei immaginato una cosa del genere da parte di Davide".
"Sono sconvolta, mai avrei potuto immaginare che l'uomo con cui ho passato vent'anni della mia vita potesse commettere una cosa del genere". Sconvolta, e "straziata per il dolore che ha provocato quest'uomo". Non riesce a trovare altre parole per esprimere quel che sta provando da una settimana Silvia, l'ex moglie di Davide Fontana, l'omicida reo confesso di Carol Maltesi, la 26enne uccisa e fatta a pezzi a Rescaldina.
Proprio nel giorno della confessione, l'avvocato della donna, Antonino Crea doveva depositare in Tribunale l'atto di separazione. La parola fine a vent'anni di matrimonio. A dodici mesi esatti tra l'altro, da quando, nel marzo del 2021, lui le aveva comunicato di volersene andare. Per trasferirsi evidentemente a Rescaldina, vicino all'abitazione di Carol.
"Quel che più l'ha traumatizzata – riferisce il legale – è pensare di essere stata a fianco di un uomo che non solo ha commesso un omicidio, ma che poi ha fatto quel che sappiamo del corpo di quella povera ragazza". Alla domanda su probabili violenze domestiche, Silvia chiarisce attraverso il proprio avvocato: "Non ha mai avuto nei miei confronti un gesto d'ira, non ha mai addirittura alzato la voce...".