Ferrara. Aveva abusato della figlia di Atika Gharib: Altri 2 anni di pena per Mohamed Chamekh, già condannato all'ergastolo.
È stato condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione Mohamed Chamekh, l'uomo già condannato all'ergastolo per aver ucciso e bruciato il corpo della sua ex compagna Atika Gharib, a processo per aver anche violentato la figlia 15enne di lei.
L'abuso, secondo la Procura di Ferrara, è avvenuto nell'agosto del 2019, proprio pochi giorni prima del terribile omicidio, e probabilmente sua origine, accompagnato anche dal furto dell'auto di Gharib e di numerosi documenti personali: passaporto, carta di soggiorno, carta d'identità, carte bancomat, blocchetti degli assegni e passaporti delle figlie.
"Finalmente è terminata l'intera vicenda" – commenta l'avvocata Marina Prosperi, che assiste la figlia di Gharib. "Questo era l'inizio da cui originò tutto l'episodio che poi si è concluso con l'uccisione di Atika: la madre che difendeva la figlia dal tentativo di violenza, che l'ha portata a denunciare, e lui che si è vendicato fino all'uccisione. Sono pene molto pesanti, sia nel giudizio della Corte d'Assise di Bologna che del Gip di Ferrara. Si mette un punto e si spera di ricominciare con serenità".