Cassazione. Omicidio Arietta Mata a Castelfranco Emilia. Definitivi i 20 anni di reclusione per Pasquale Concas.
La Cassazione ha cristallizzato ciò che ormai era evidente da tempo: Pasquale Concas ha ucciso Arietta Mata e per questo motivo dovrà scontare 20 anni di reclusione, la stessa pena già decisa dalla Corte d'Appello di Bologna.
I magistrati della Suprema Corte hanno rigettato il ricorso presentato dagli avvocati difensori, confermando la sentenza pronunciata in secondo grado per l'omicidio della ragazza di 23 anni, originaria dell'Ungheria, trovata morta nel gennaio 2018 sulla ferrovia di Castelfranco Emilia.
I giudici hanno motivato la condanna nei confronti del 52enne, nativo di Villagrande ma cresciuto a Tortolì, descrivendolo come "cinico e crudele vista la modalità del delitto: ha ucciso una ragazza di soli 23 anni con brutalità, sottoponendo il cadavere a uno scempio al fine di simularne il suicidio".
L'uomo è anche indagato per la morte di un'altra donna. Si tratta dell'avvocata Elena Morandi, trovata senza vita all'interno della sua abitazione a Modena, nel settembre 2017. Dall'autopsia erano emerse fratture ed ecchimosi di natura contusiva e traumatica che si erano verificate in rapida successione. Gli inquirenti avevano dimostrato come la vittima, trovata esanime in bagno, non cercasse una via di salvezza dal fuoco, appiccato poco dopo, ma dal suo assassino.