Val Seriana. Violenza sessuale sulla dipendente: "Se ci stai ti faccio il contratto". Imprenditore condannato anche in Cassazione.
"Se ci stai ti faccio il contratto". Poi, al rifiuto, la violenza sessuale sul luogo di lavoro. E la nuova proposta: "Se accetti ti metto in regola". La Cassazione ha confermato la condanna a 6 anni e mezzo di reclusione, senza concessione delle attenuanti generiche, nei confronti di un imprenditore della Val Seriana, nella Bergamasca, titolare di un agriturismo della zona.
L'uomo l'aveva colta alle spalle, mentre si cambiava nello spogliatoio riservato al personale. Terminata la violenza sessuale, che aveva provocato un ricovero in ospedale e due mesi di prognosi, l'imprenditore si era rivolto alla dipendente dicendole che se avesse accettato altri rapporti con lui, l'avrebbe messa in regola.
La Cassazione ha rigettato la richiesta di concedere le attenuanti con relativo sconto di pena "per l'assenza di elementi suscettibili di positiva considerazione". "L'imputato ha compiuto una condotta illecita approfittando di una situazione lavorativa in cui egli si trovava in una posizione sovraordinata, essendo il datore di lavoro della persona offesa".
Anche in primo grado il Tribunale di Bergamo aveva inflitto 6 anni e mezzo di condanna. Il fatto è avvenuto nel novembre del 2017. La vittima è stata sostenuta da assistenti sociali e personale medico nel suo percorso verso la denuncia.