Genova. Il caso di Cristina Dirac. Non è stato un omicidio: Morta per cirrosi epatica. Il marito in carcere con l'accusa di maltrattamenti.
È stata un'emorragia interna causata dalla cirrosi epatica a uccidere Cristina Diac, la donna di 48 anni trovata morta nella sua casa di Sampierdarena a Genova.
È il risultato dell'autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Francesco Ventura, incaricato dalla Procura. L'uomo è stato indagato per omicidio volontario proprio per consentire i necessari accertamenti. Il marito è in carcere, però, con l'accusa di maltrattamenti. Il pubblico ministero Gabriella Marino ha chiesto la convalida del fermo e nei prossimi giorni il giudice per le indagini preliminari dovrà fissare l'udienza di convalida.
Secondo l'esame autoptico le quattro ecchimosi trovate sul corpo della donna sarebbero state vecchie e non tali da causare morte o danni gravi, mentre l'emorragia interna che ha stroncato Cristina Diac è stata causata della cirrosi epatica.
In base alle indagini della Squadra Mobile, guidata dal primo dirigente, Stefano Signoretti, le liti tra i due erano frequenti, anche a causa dell'abuso di alcol. L'uomo era stato rinviato a giudizio per maltrattamenti nei confronti della coniuge risalenti al 2019.