Capalbio. Omicidio Elena Madalina. "Agì con crudeltà": Chiesta la condanna all'ergastolo per il marito Adrian Luminita.
La pm Valeria Lazzarini ha chiesto la condanna all'ergastolo nei confronti di Adrian Luminita, l'uomo che con 27 coltellate uccise la moglie Elena Madalina Luminita, 32enne, poi cosparsa di benzina e data alle fiamme nella dependance dove risiedevano a Capalbio (Grosseto).
Omicidio volontario aggravato e tentativo di occultamento di cadavere. Questi i reati contestati all'uomo, che confessò di aver ucciso la moglie. La pm ha ripercorso tutte le ultime ore della donna, trovata con decine di ferite da arma da taglio e numerose bruciature.
La sua morte non era avvenuta la mattina che Adrian dette l'allarme, il 7 dicembre del 2020, ma risaliva almeno al giorno prima. "Non ha tentato il suicidio dopo averla uccisa - ha detto la pm Lazzarini - Quando ha appiccato il fuoco per distruggere il cadavere le fiamme lo hanno raggiunto. Ed è corso dove c'era l'acqua per spegnere il fuoco".
Secondo la Pm poi Luminita "avrebbe inscenato una lite, spaccando tutto quello che c'era nell'appartamento. Dopo l'arresto l'uomo sostenne che si era difeso e che era stata la donna a provare a ferirlo con un coltello". "Ha agito con crudeltà - conclude la pm - in un luogo isolato, dove nessuno avrebbe potuto sentire le urla della vittima".