Cadorago. Omicidio Valentina Di Mauro. Campanaro non risponde al gip. L'uomo rimane in carcere. Probabile perizia psichiatrica.
Marco Campanaro è rimasto in silenzio davanti al giudice nell'interrogatorio di convalida nel carcere del Bassone. Il 37enne accusato dell'omicidio volontario della compagna, Valentina Di Mauro, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Nei prossimi giorni potrebbero essere disposti accertamenti per valutare le sue condizioni mentali, soprattutto alla luce del tarlo della gelosia che, stando alle prime dichiarazioni, sembra fosse diventato un'ossessione per Campanaro. Il 37enne resta recluso e al momento non sono state presentate istanze per misure alternative alla custodia cautelare in carcere.
Dopo l'arresto con l'accusa di omicidio, Campanaro ha parlato di un "raptus di gelosia". Nei mesi scorsi, secondo quanto emerso, si sarebbe rivolto anche al medico per chiedere aiuto per quella che era diventata una sorta di ossessione. Resta però da chiarire se effettivamente poi avesse ricevuto indicazioni per un eventuale percorso terapeutico. Informazioni che saranno verificate dalla Procura e che potrebbero portare invece la difesa a valutare la richiesta di una perizia psichiatrica.