Scandiano. Il caso di Franca Ganassi. Chiuse le indagini: Mustapha Bouzendar accusato di omicidio, violenza sessuale e rapina.
Si torna a parlare dell'omicidio di Franca Ganassi, avvenuto a Scandiano (Reggio Emilia) il 30 dicembre del 2005. Un caso riaperto recentemente dalla pm Maria Rita Pantani, in origine le indagini furono coordinate dal sostituto Luciano Padula.
Grazie al Dna trovato sulla vittima dopo molti anni si è riusciti ad identificare il 45enne Mustapha Bouzendar. L'uomo è stato arrestato e si trova adesso nel carcere di Casablanca, in Marocco. La procura reggiana ha chiuso le indagini e accusa l'uomo di omicidio aggravato, violenza sessuale e rapina.
La donna di ritorno da una gita in pullman dopo la visita da una mostra a Brescia, si era incamminata a piedi verso casa. Lungo il tragitto era stata aggredita nel parco pubblico, aveva subito violenza ed era stata uccisa con diversi colpi inferti con un corpo contundente, infine il cadavere era stato abbandonato nei pressi della sua casa, in via Mazzini dopo essere stata derubata della borsa.
Un delitto per il quale il marocchino si professa innocente e accusa una seconda persona, una presenza a cui gli investigatori non credono. Il suo difensore, l'avvocatessa Annalisa Guano ha chiesto che il suo assistito sia sentito per rogatoria il prima possibile.