Pove del Grappa. Omicidio Dorima Alla. Chiesta la condanna all'ergastolo per il marito Gezim.
È stata chiesto la condanna all'ergastolo per Gezim Alla, il muratore ed ex poliziotto di 52 anni che ha ucciso la moglie Dorima Alla, 39 anni, con dodici colpi di martello in testa, il 18 aprile 2021, nella loro abitazione di Pove del Grappa, mentre i figli si erano rintanati in camera.
La richiesta del carcere a vita è arrivata in Corte d'Assise a Vicenza dal pubblico ministero Alessandra Block che, dopo aver analizzato la dinamica del femminicidio, ha ritenuto di configurare l'aggravante della crudeltà per i numerosi colpi inflitti alla donna.
L'uomo, albanese che da anni vive a Pove, è assistito dall'avvocato Chiara Bellini. Intanto, nel processo di ieri, 17 novembre, è stato sentito il perito psichiatrico nominato dal tribunale, la dottoressa Michela Casoria, coordinato dal dottor Diego Arsiè per la Procura e dal dottor Andrea Costacurta per la difesa.
Il perito ha ritenuto l'imputato capace di intendere e di volere. Per quanto riguarda il vuoto di memoria del marito in merito a come si sia svolta l'aggressione, è stato concluso si tratti di un'amnesia conseguente all'evento traumatico. I periti hanno inoltre ritenuto il gesto estremo dell'uomo consequenziale ad una crescente sensazione di impotenza, di disperazione e di incapacità di accettare quella che al momento riteneva essere la disgregazione della sua famiglia.