Romano di Lombardia. Il papa di Yana all'ex fidanzato di lei: "Voglio trovare mia figlia. Dimmi dov'è".
L'ultimo sms lo hanno scambiato qualche giorno fa. Papà Oleksander indica con il dito lo schermo del cellulare: Yana gli parlava dell'appartamento che voleva affittare a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, forse per ricominciare una nuova vita dopo la fine della relazione con l'ex fidanzato e una convivenza durata tre anni.
Oleksander Malaiko, 45 anni, non sa se rivedrà più sua figlia, 23enne ucraina cresciuta in provincia di Bergamo. Per quattro anni ha lavorato come barista a Covo e Romano di Lombardia, racconta chi la conosce.
Ed è proprio a Romano che domenica si trovava il padre, arrivato a dare conforto ai nonni della giovane in queste ore disperate: l'ex fidanzato, 34 anni, di nazionalità moldava, è stato arrestato dai Carabinieri con accuse pesantissime: omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere.
"Voglio solo trovare mia figlia, la mia unica figlia che probabilmente non c'è più", sono le parole dell'uomo, che trova la forza di rivolgersi al presunto assassino: "Dimmi dove è? Ti prego. Voglio solo la verità".
Secondo gli ultimi aggiornamenti, le ricerche si sono inizialmente concentrate in un piccolo lago al confine tra le province di Mantova e Brescia. Al momento, non sarebbe stato raccolto alcun elemento che possa confermare la presenza del corpo della 23enne, forse uccisa venerdì scorso dall'ex compagno. Il sospettato si trova in carcere a Mantova e finora non avrebbe collaborato con Carabinieri e Procura. (Fabio Viganò)