Borgetto. Il caso di Stefania Ferrante. Riesumata la salma. La famiglia: "È stata maltrattata".

Immagine della notizia (Immagine di BeWeB)

Borgetto. Il caso di Stefania Ferrante. Riesumata la salma. La famiglia: "È stata maltrattata".

Nel suo referto medico si era parlato di un ictus ma, secondo la madre di Stefania Ferrante, dietro la sua morte potrebbe celarsi un caso di maltrattamenti.

La Procura ha disposto la riesumazione della salma della 40enne, sepolta al cimitero di Borgetto (Palermo), che è stata trasferita all'Istituto di medicina legale del Policlinico per eseguire l'autopsia. I consulenti incaricati dal magistrato dovranno accertare l'eventuale presenza di segni o lesioni riconducibili a violenze che la donna potrebbe aver subito.

Dopo la denuncia presentata dall'anziana donna, i Carabinieri della compagnia di Partinico hanno avviato le indagini ascoltando amici e parenti della donna. Ulteriori elementi potrebbero arrivare dagli esami istologici, eseguiti anche alla presenza dei periti incaricati dal marito di Stefania Ferrante.

L'uomo - ma è un atto dovuto - è stato iscritto nel registro degli indagati per consentirgli, con l'assistenza dell'avvocato Bartolomeo Parrino, di seguire tutte le prossime fasi dell'inchiesta.

Secondo quanto ricostruito i due coniugi non avrebbero avuto un rapporto conflittuale ma, secondo la madre della 40enne, l'uomo potrebbe avere delle responsabilità in relazione alla sua morte.

Sembrerebbe però che Stefania Ferrante soffrisse di problemi di salute e per questo nessuno, dopo la tragedia, avrebbe chiesto di eseguire l'autopsia sul corpo della donna ritenendo plausibile che il decesso fosse legato a un malore.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.