Fermo. Abusi su tre ragazzine minorenni. Confermata in Appello la condanna a 7 anni.
La Corte d'Appello ha confermato la condanna di primo grado a 7 anni e due mesi per un uomo residente nel Fermano, imputato di violenza carnale nei confronti della figlia, della nipote e di una terza ragazzina, tutte e tre minorenni.
"Siamo soddisfatti per la sentenza. Non ci interessava l'entità della pena ma solo che fosse accertata, anche in Appello, la responsabilità". Il commento a caldo dell'avvocato Igor Giostra che, insieme alla collega Laura Dumi, difende le ragazzine vittime di violenza.
Tutto è nato nel 2018 quando una delle tre ragazzine ha trovato il coraggio di denunciare i fatti risalenti a quattro anni prima. E così è partito il processo davanti al Collegio penale del tribunale di Fermo. La versione dei fatti della minore, ascoltata anche con l'ausilio di una psicologa, è stata confermata nelle fasi successive del processo, anche dalle altre due ragazzine che a loro volta hanno ammesso di aver subito le stesse angherie.
L'uomo, difeso dall'avvocato Arnaldo Salvatori, è stato così chiamato a rispondere di violenza carnale a danno di minori. Le vittime, ascoltate dal giudice a porte chiuse per tutelare la loro identità, hanno confermato l'impianto accusatorio del pm Francesca Perlini. I familiari delle tre giovani si sono costituiti parte civile, rappresentati dagli stessi avvocati Giostra e Dumi.
La sentenza di condanna in primo grado è arrivata nel 2020 e oggi giunge quella dell'Appello che, si diceva, conferma il pronunciamento di due anni prima. (g.f.)