Riposto. Omicidio Melina Marino e Santa Castorina. Fermato un sospetto complice del killer.
A 24 ore dal duplice omicidio e suicidio di Riposto (Catania), si registra il fermo di un sospetto complice del presunto killer Salvatore La Motta.
Infatti ieri sera la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, all'esito di serrate e complesse indagini dalla stessa, coordinate e svolte dai Carabinieri della Compagnia di Giarre, supportati dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, ha disposto il "fermo di indiziato di delitto" nei confronti del pregiudicato Luciano Valvo, 55 anni, poiché gravemente indiziato di aver concorso con Turi La Motta nell'omicidio di Melina Marino.
Secondo il quadro indiziario raccolto dai militari dell'Arma, l'indagato avrebbe accompagnato con la sua auto il presunto killer sul luogo del primo assassinio, nella zona portuale di Riposto. Dopo il delitto, lo stesso Valvo lo avrebbe riaccompagnato a casa. Nelle ore seguenti, La Motta ha poi ucciso anche la seconda vittima, Santa Castorina, 50 anni.
Valvo è stato bloccato dai Carabinieri mentre stava abbandonando la propria abitazione. Nel corso dell'interrogatorio del Pubblico Ministero, si è avvalso della facoltà di non rispondere. L'uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Catania, Piazza Lanza, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.