Riposto. Delitto Melina Marino. Luciano Valvo resta in carcere con l'accusa di concorso in omicidio.

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Riposto. Delitto Melina Marino. Luciano Valvo resta in carcere con l'accusa di concorso in omicidio.

Resta in carcere per concorso in omicidio il 55enne Luciano Valvo, accusato di complicità in uno dei due femminicidi avvenuti a Riposto (Catania) lo scorso 11 febbraio 2023.

Lo ha deciso il Gip di Catania, Luca Lorenzetti, che ha convalidato il fermo eseguito dai Carabinieri e, accogliendo la richiesta della Procura, ha emesso nei confronti dell'indagato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il legale di Valvo, l'avvocato Enzo Iofrida, ha annunciato ricorso al Tribunale del riesame.

Secondo l'accusa, il 55enne, che continua a proclamarsi innocente, con la sua auto avrebbe accompagnato Salvatore La Motta, l'ergastolano di 63 anni che poi si è suicidato, sul luogo del delitto di Melina Marino, sul lungomare della città ionica.

Nessun ruolo gli viene invece contestato sul secondo femminicidio: quello di Santa Castorina, 50 anni, uccisa con due colpi di pistola al volto appena scesa dalla sua auto, nella centrale via Roma.

Il provvedimento di fermo della Procura distrettuale etnea si basava su indagini dei Carabinieri della compagnia di Giarre e del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania. (ANSA)

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