Merano. Omicidio Sigrid Gröber. Alexander Gruber non risponde al gip. L'uomo rimane in carcere.
Resta in carcere Alexander Gruber, il custode della scuola alberghiera Kaiserhof a Merano, accusato dell'uccisione della sua compagna Sigrid Gröber, 39 anni, arrivata al pronto soccorso con gravissime lesioni ed era morta poco dopo.
Durante l'udienza di convalida tenutasi ieri, 27 febbraio, il 55enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il gip Ivan Perathoner ha poi convalidato l'arresto. Secondo il giudice, Gruber potrebbe colpire di nuovo.
L'avvocato difensore Enrico Lofoco ha dichiarato che l'uomo non aveva nulla da aggiungere rispetto a quanto finora sostenuto, cioè la morte della donna per cause accidentali: la sua caduta dalle scale esterne che conducono all'abitazione nella scuola Kaiserhof. L'uomo poi sarebbe andato a cercare aiuto in stazione prima, e in un ostello della gioventù poi, per fermare infine due passanti.
Sarà valutato nei prossimi giorni se presentare ricorso al tribunale del riesame: per la difesa infatti non sussiste il rischio di reiterazione del reato, trattandosi di un fatto ritenuto "isolato", e andrebbe quindi liberato.