Fagnano Castello. Omicidio Sonia Lattari. La perizia conferma: "Il marito era capace di intendere e di volere".

Immagine della notizia

Fagnano Castello. Omicidio Sonia Lattari. La perizia conferma: "Il marito era capace di intendere e di volere".

Le urla, i fendenti e il sangue. L'omicida era capace d'intendere e di volere. E brandì contro la vittima un coltello affilato con l'intenzione di uccidere. Lo afferma senza tema di smentite lo "specialista" chiamato dai giudici a valutare la personalità e le condotte di Giuseppe Servidio, protagonista della fine tragica del suo matrimonio. Sonia Lattari, 43 anni, fu infatti assassinata a coltellate dal marito nel corso del pomeriggio del 13 settembre del 2021.

Il delitto avvenne in un'abitazione di Fagnano Castello, piccolo centro della provincia di Cosenza. La coppia era da tempo in crisi e la donna nei mesi precedenti aveva subito un'aggressione dal coniuge non intendendo però denunciare l'episodio alle forze di Polizia.

Il corpo della vittima venne trovato dalla figlia Teresa, corsa a casa dopo aver pranzato insieme al fidanzato. L'uxoricida, compiuto il fatto di sangue, chiamò invece i Carabinieri davanti ai quali ammise le proprie responsabilità: «Ho ucciso mia moglie». Rinchiuso in carcere, l'uomo è stato successivamente rinviato a giudizio davanti alla Corte di assise di Cosenza (Paola Lucente presidente; Marco Bilotti giudice a latere).

I magistrati per venire a capo della vicenda, hanno nominato un consulente, il professore Giuseppe Sciaudone che ha concluso per una piena capacità d'intendere e di volere dell'imputato al momento del fatto. Servidio dice di non ricordare più la dinamica dell'aggressione mortale e rammenta solo alcune slegate immagini riguardo al contesto in cui si svolse.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.