Cassino. Omicidio in via Pascoli. La vittima si chiamava Yirelis Peña Santana, 34enne dominicana.

Immagine della notizia (Immagine di Abbiccì su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Cassino. Omicidio in via Pascoli. La vittima si chiamava Yirelis Peña Santana, 34enne dominicana.

Si chiamava Yirelis Peña Santana la donna uccisa nella notte tra venerdì e sabato nel suo appartamento di via Pascoli a Cassino, in provincia di Frosinone. Aveva 34 anni ed era originaria di Jima Abajo La Vega, comune della Repubblica Dominicana, ma da diverso tempo viveva in Italia.

Prima di arrivare a Cassino era stata a Genova e Vercelli. Nella cittadina ciociara sembra fosse arrivata da circa un mese: i vicini la conoscevano poco e non sapevano nulla della sua storia. Solo che aveva tre figli, che però al momento non vivevano con lei nell'appartamento di via Pascoli.

Yirelis Peña Santana è stata uccisa con almeno una decina di coltellate che le sono state sferrate dall'assassino – ancora a piede libero – sul volto e sul collo. Il corpo presentava ferite anche sulle braccia, segno che la 34enne ha provato a difendersi. Chi l'ha uccisa è scappato e finora la Polizia non è ancora riuscita a rintracciare il responsabile.

A dare l'allarme sarebbe stato un vicino di casa. Sul caso indaga la Squadra Mobile locale. L'arma del delitto non è stata ancora trovata, mentre il telefono della vittima, rinvenuto nell'appartamento, è stato sequestrato. (Natascia Grbic)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.