Fossombrone. Va dai Carabinieri e confessa: "Ho ucciso mia cognata". Si indaga sul movente dell'omicidio.
È entrato nella caserma dei Carabinieri visibilmente agitato e in stato di choc. Impugnava ancora la pistola con cui aveva appena fatto fuoco: «Ho ucciso mia cognata», ha detto al militare che ha raccolto la sua confessione mentre una pattuglia si precipitava nella sua abitazione in via Pirandello a Fossombrone, un comune della provincia di Pesaro e Urbino.
L'uomo, Andrea Marchionni, ex falegname 47enne attualmente disoccupato, avrebbe sparato con una pistola semiautomatica alla compagna del fratello, Marina Luzi, che aveva circa 40 anni ed era mamma di una bambina di due anni.
Non è ancora chiaro il movente. Di certo si sa che il delitto è avvenuto verso le 10.30 di stamattina, 25 luglio 2023. L'uomo è sceso al piano di sotto della palazzina e ha raggiunto la cognata che in quel momento si trovava da sola.
Il killer ha fatto fuoco con la pistola semiautomatica e l'ha uccisa con un solo colpo in testa. Quindi è uscito di casa e ha raggiunto la caserma dei Carabinieri dove ha confessato l'omicidio. (Corriere Adriatico)
Sono in corso le indagini dei Carabinieri, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, per accertare con maggior dettaglio la dinamica dell'accaduto.