Messina. Omicidio Alessandra Musarra. Processo rinviato a Reggio Calabria. Ioppolo può evitare l'ergastolo.
Cambia lo scenario per il femminicidio della 29enne Alessandra Immacolata Musarra che la mattina del 7 marzo 2019 venne trovata morta nel suo appartamento al rione Santa Lucia sopra Contesse di Messina.
Fu picchiata e poi soffocata dal suo fidanzato, Cristian Ioppolo, già condannato all'ergastolo in appello. La Cassazione, pero, accogliendo parzialmente il ricorso presentato da uno dei suoi legali, il prof. Carlo Taormina, ha annullato la sentenza si secondo grado in relazione ad una delle aggravanti contestate: i motivi abietti e futili.
La Suprema Corte ha dunque deciso lo svolgimento di un nuovo processo d'Appello bis a Reggio Calabria per il ricalcolo della pena.
A questo punto, se sarà confermato con il deposito delle motivazioni il ragionamento dei giudici di Cassazione, ovvero che l'aggravante dei motivi abietti e futili non era sussistente, potrebbe essere cancellata la pena dell'ergastolo per Cristian Ioppolo.