Genova. Picchia la convivente per costringerla a un rapporto sessuale. Un 25enne arrestato dai Carabinieri.
I Carabinieri del nucleo Radiomobile di Genova hanno arrestato un ragazzo di 25 anni, cittadino ecuadoriano, per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e lesioni commesse in danno della propria convivente.
Il 25enne, ubriaco, ha minacciato e aggredito la compagna, coetanea, al secondo mese di gravidanza e con già un figlio di tre anni, costringendola ad avere rapporti sessuali. Al netto rifiuto della ragazza, il convivente l'ha presa a pugni e schiaffi e l'ha scaraventata a terra, afferrata violentemente e insultata perché non voleva quel secondo figlio in arrivo, hanno raccontato i Carabinieri.
La vittima è riuscita a difendere il bimbo che porta in grembo rannicchiandosi e divincolandosi, poi si è nascosta in bagno e, pur rischiando di svenire, ha trovato la forza di chiamare il 112. I Carabinieri sono arrivati in fretta, hanno trovato la donna in lacrime sull'uscio di casa mentre il compagno si era messo a dormire come se nulla fosse accaduto.
I militari hanno raccolto quindi le dichiarazioni della vittima che raccontava l'orrore subito, in quella e altre occasione. D'altronde la ragazza aveva già denunciato il compagno, ma che questa volta aveva temuto seriamente per la propria vita e quella del bambino.
Il 25enne è stato arrestato dai Carabinieri e portato in carcere a Pontedecimo, nella sezione riservata ai "sex offenders", a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente. La ragazza è stata visitata presso il pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi, dove le sono stati riscontrati vari traumi. Per fortuna nessuna conseguenza per la gravidanza. (di G.M. - Genova 24)