Biella. Uccise l'ex compagna Erika Preti a San Teodoro. Dimitri Fricano scarcerato per motivi di salute.

Immagine della notizia (Immagine di Alessandro Vecchi (Awd) su it.wikipedia.org — CC BY-SA 3.0)

Biella. Uccise l'ex compagna Erika Preti a San Teodoro. Dimitri Fricano scarcerato per motivi di salute.

È stato scarcerato ed è tornato a casa a Biella per motivi di salute, Dimitri Fricano, 35 anni, condannato a 30 anni di carcere per aver ucciso a coltellate la fidanzata 25enne, Erika Preti, di Tollegno, mentre la coppia si trovava in vacanza a San Teodoro, in Sardegna.

Il legale del giovane è l'avvocato Alessandra Guarini, che al processo era stata affiancata dal collega di Nuoro, Roberto Onida. Raggiunta al telefono da PrimaBiella, il difensore del giovane ha dichiarato: "Sono autorizzata a comunicare che i giudici del tribunale di sorveglianza di Torino hanno concesso i domiciliari a Dimitri per consentirgli di curarsi e quindi per motivi di salute...".

L'omicidio avvenne l'11 giugno 2017 in una villetta di San Teodoro, in Sardegna, dove i due stavano passando un periodo di vacanza. Fricano, che era stato dichiarato capace di intendere e volere dopo le perizie psichiatriche, subito dopo il delitto aveva parlato di un tentativo di rapina finita male, per poi confessare – dopo essersi presentato a palazzo di giustizia a Biella davanti al procuratore Teresa Angela Camelio e al luogotenente Tindaro Gullo – di essere stato lui a uccidere Erika.

Al culmine di un furioso litigio, il giovane aveva afferrato un coltello con lama seghettata lunga una trentina di centimetri, utilizzato poco prima per tagliare il pane, e aveva sgozzato la fidanzata con due precisi e micidiali fendenti. (PrimaBiella)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.