Terracina. Accusato di maltrattamenti e violenze sessuali sulla moglie. Confermato il divieto di avvicinamento.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, ha interrogato il 47enne di San Felice Circeo destinatario della misura del divieto di avvicinamento alla compagna e ai figli. L'uomo, assistito dall'avvocato Serrecchia, ha negato tutti gli addebiti: nessuna aggressione nei confronti della donna, né tantomeno violenze sessuali.
Al termine dell'interrogatorio, però, il Gip ha convalidato la misura del divieto di avvicinamento, non reputando credibile la versione fornita dall'indagato. È stata la Polizia di Stato di Terracina, lo scorso 10 novembre, a dare esecuzione all'ordinanza che dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai figli, nei confronti di un 47enne originario di San Felice Circeo.
Nell'ordinanza, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, su richiesta della Procura della Repubblica di Latina, vengono contestati all'indagato i reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale continuati, perpetrati in danno della moglie in fase di separazione.
La donna, che è entrata in contatto con personale della Polizia di Stato per altri motivi, si è aperta ad un racconto di una vita che l'aveva vista subire soprusi e violenze da parte del compagno, molti dei quali commessi anche alla presenza dei figli. I numerosi episodi di violenza subiti e denunciati dalla donna sono stati vagliati e riscontrati nella conseguente attività investigativa.
La donna avrebbe subito percosse in diverse circostanze ed anche nel corso della gravidanza, mentre in una circostanza ha rischiato il soffocamento con un cuscino. Negli anni la situazione sarebbe degenerata ulteriormente a causa del presunto uso da parte dell'uomo di alcol e droghe. L'uomo inoltre deve rispondere del reato di violenza sessuale avendo costretto la compagna a subire plurimi rapporti sessuali minacciandola anche con un coltello.
Alla luce dei comportamenti assunti anche di recente dall'indagato, la donna si è decisa a procedere nei suoi confronti proponendo una formale denuncia che, a seguito delle indagini, ha consentito l'emissione della misura cautelare a suo carico. (Latina TU)